Assegno unico universale: tutte le ultime novità
Al via a gennaio 2022 le domande per il nuovo assegno unico universale
Il nuovo assegno unico universale sarà attivo da Marzo 2022 e sostituirà le attuali misure a sostegno della famiglia.
Scopri tutte le novità introdotte!
È stato recentemente approvato il testo del Decreto Legislativo che attua l’assegno unico universale destinato a tutte le famiglie con figli, in sostituzione delle attuali forme di sostegno economico.
L’Inps con messaggio n. 4748 del 31 dicembre 2021 ha fornito le prime indicazioni necessarie per la presentazione delle domande, che possono essere inviate già dal 1° gennaio 2022, con inizio erogazione da marzo 2022.
Tali domande andranno rinnovate ogni anno, sulla base dell’ISEE aggiornato.
Vediamo in questo articolo le principali caratteristiche del nuovo assegno unico universale.
Cosa viene abolito con l’assegno unico universale
La nuova misura introdotta si chiamerà “assegno unico universale” proprio in virtù del fatto che, a fronte di un’unica ed universale prestazione economica, erogata in base all’ISEE, verranno sostituite e soppresse le altre misure attualmente erogate alle famiglie, nello specifico:
- le detrazioni d’imposta sui figli a carico;
- gli assegni al nucleo per figli minori;
- gli assegni per le famiglie numerose;
- il Bonus Bebè;
- il premio alla nascita;
- il fondo natalità per le garanzie sui prestiti.
Ma quali sono le principali caratteristiche dell’assegno unico universale?
Ve le riportiamo qui di seguito:
Quota
Le novità in merito alla quota della misura a sostegno delle famiglie prevedono:
- una quota base minima per tutte le famiglie con ISEE sopra i 40mila euro, fissata a 50 euro per 1 figlio;
- una quota variabile modulata in modo progressivo, sulla base dell’ISEE familiare.
La soglia per avere il trattamento massimo è fissata a 15mila euro.
Durata
In merito alla durata, il nuovo assegno è valido dal 7 ° mese di gravidanza fino a 21 anni del figlio, se lo stesso sarà ancora a carico, con possibile corresponsione dell’importo direttamente al figlio maggiorenne se studia fuori sede.
Cumulabilità
L’assegno unico universale è cumulabile con altre prestazioni sociali, ma ad esempio, nel caso del Reddito di cittadinanza il calcolo avverrà eliminando la quota RDC oggi collegata al numero di figli.
Maggiorazioni
Maggiorazioni dell’Importo sono previste:
- per le famiglie particolarmente numerose;
- per le mamme di età inferiore a 21 anni;
- per famiglie in cui entrambi i genitori lavorano;
Disabili
Il nuovo assegno non è differenziato sulla base dell’ISEE (tranne nel caso di figli disabili a carico oltre i 21 anni), ma per grado di disabilità:
- per non autosufficienti: € 100;
- disabilità grave: € 95;
- disabilità media: € 90;
- disabile dai 18 ai 21 anni: € 50.
Virna è la collaboratrice con più anzianità nello Studio. Ha maturato una pluriennale esperienza nel settore e gestisce in autonomia tutti gli adempimenti legati alla gestione ed amministrazione del personale dipendente e del payroll. Segue con responsabilità il cliente in tutti i suoi adempimenti e problematiche.